Sudafrica

Lifestyle | Apr 21 | 2016 | No Comment

Provate ad immaginare un pezzo della nostra vecchia europa che cammina al fianco di un leone o che osserva un branco di elefanti al tramonto dirigersi verso una pozza d’acqua; oppure salite sulla  spettacolare Table Mountain a Cape Town, girare lo sguardo a 360 gradi ed osservare, contemporaneamente, una metropoli moderna affiancata alle shiptown abitate dai neri che vivono ai margini della società e, ancora più in là, sotto i vostri occhi, vedere le acque degli  oceani che si infrangono sulle coste frastagliate e scoscese di questo meraviglioso paese. Tutto questo è ciò che il Sud Africa vi riserverà, fin dal momento che il vostro aereo toccherà il suolo africano: un mondo nuovo, pieno di contraddizioni, di una bellezza da togliere il fiato ma che vi farà riflettere e prendere coscienza di una parola, per noi scontata ed a volte perfino abusata: libertà.  La libertà conquistata, ancora a parole per il momento, da quella minoranza/maggioranza della popolazione che, a fatica, cerca di adeguarsi a nuove regole, a nuovi modi di vivere, dopo che per centinaia di anni hanno vissuto, in alcuni casi continuando a farlo, in modo talmente differente da sembrare irreale ai nostri occhi.

Ma il Sud Africa si aprirà ai vostri occhi ed al vostro cuore in tutto il suo splendore con i suoi colori, i suoi  profumi così intensi, a volte talmente forti da far male; negli occhi del Re degli animali che vi passerà al fianco non degnandovi di uno sguardo, proseguendo da vero Re nel suo cammino; le piante, i cespugli, i fiori; e poi  i rumori della savana che si accendono e si spengono all’improvviso in un linguaggio a noi sconosciuto, ma che scandisce il  ritmo della vita  degli animali che là vivono e muoiono. Tutti i giorni ,da migliaia di anni, senza bisogno dell’uomo, vero intruso in questo mondo. E allora sarete spettatori mai protagonisti di questo mondo che vi entrerà nel vostro cuore all’improvviso, senza mediazioni, senza possibilità di fuga: il Mal d’Africa sarà dentro di voi e appena il vostro aereo lascerà il suolo africano, una domanda: quando torniamo?

 

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